Il regolamento della scommessa V7 si può vedere grazie al sito istituzionale ADM a questo link.
Ecco comunque il regolamento in breve.
Pronostico su: il vincente di 7 corse di cavalli che si svolgono in ippodromi diversi ma in orari vicini.
Si vince con: il 7 e il 6 (60% al 7 e 40% al 6). E' previsto il jackpot. Inizialmente si è trattato di un jackpot spalmabile cioè
il disponibile per vincite non vinto veniva ripartito fra le due categorie di vincita. Dall'aprile 2010, invece, il jackpot non vinto viene diviso per categoria.
Costo: 50 centesimi di euro a colonna.
Il montepremi è costituito dal 65% del movimento netto.
Per effettuare la giocata V7 occorre indicare, per ogni corsa in programma, uno o più cavalli che si pensa possono vincere la competizione. Bisogna indicare il numero: non è prevista l'indicazione generica del "favorito" così come si può invece fare con lo Scoop6 britannico.
Abbiamo già avuto modo di dire come questo concorso, così com'è strutturato, risulti del tutto inutile nel panorama dei giochi italiani. Il mancato gradimento da parte degli scommettitori è stato il primo sintomatico segnale ma già nella strutturazione del gioco si era capito che c'erano tante cose che non andavano: ma non sono mai state riviste.
Se una o più delle nostre selezioni sono "non partenti" si partecipa ad un montepremi a parte
e si vince solo a patto che tutte le altre selezioni risultino vincenti.
La quota parte viene considerata per 1, 2 e 3 selezioni "non partenti": se le selezioni "non
partenti" sono 4 o più si ottiene il rimborso.
A livello internazionale, concorsi simili, alla nostra V7, sono il TOTEJACKPOT, il SUPER7 e lo SCOOP6 britannici:
il primo si gioca tutti i giorni e prevede di indovinare 6 vincenti di un unico ippodromo (0,50£/colonna); il secondo
prevede di indovinare 7 vincenti di campi diversi (2£/colonna) e si vince anche col 6 e col 5; il terzo
è settimanale e prevede di indovinare 6 vincenti di altrettante corse di ippodromi diversi. Si vince anche
se tutte le selezioni si piazzano.
Questi concorsi non sono però giocabili dall'Italia.