Come ben saprete la Finanziaria 2006 ha disposto l'inibizione dei siti che si occupano di scommesse ippiche, sportive e casinò che non abbiano la necessaria autorizzazione dell'Aams.

Giocomio considera tale scelta limitativa rispetto alla libertà dell'individuo e lesiva della libertà di concorrenza. E se tale scelta sarebbe comprensibile (anche se non condivisibile) se provenisse da un esecutivo di centro sinistra, risulta totalmente fuori luogo se emanata da persone che si sono sempre battute per le libertà individuali e per il liberismo economico.

Doppiamente incomprensibile risulta il motivo per cui debba essere inibito l'accesso a siti i quali propongono scommesse su eventi non quotati sul palinsesto Aams. (Al momento della stesura del pezzo il palinsesto presentava molte lacune n.d.r.).

Dal 24 febbraio 2006 abbiamo dovuto togliere dunque i link che portavano ai siti punto com, visto che il provvedimento ministeriale interessa in primis i provider di connessioni internet.

Cercheremo di regolarizzare il più possibile la situazione: tutti i bookmakers e i casinò stanno provvedendo a spedire e-mail ai clienti nel quale indicheranno un url diverso per entrare nel sito.

Giocomio non può far altro che appoggiare le scelte dei bookmakers che operano nel pieno rispetto delle normative dei loro Paesi e che dovranno tutelarsi contro una legge liberticida.

A partire da novembre 2016 Giocomio.it non pubblica più link di siti "punto com" al fine di evitare l'inibizione imposta da Aams.